PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Demanio marittimo – ingiunzione di pagamento – mancata indicazione del termine dell’impugnazione e della Autorità da adire - legittimità – concessione dell’errore scusabile e della remissione in termine.

Estremi del Parere: C.G.A. ss.rr. n. 729/05, del 14 marzo 2006 su ricorso straordinario n. 1115/97.

MASSIMA:

La mancanza di indicazione, nell’avviso di pagamento, del termine per l’impugnazione e dell’Autorità cui dirigere il reclamo, a norma dell’art. 1, ultimo comma del D.P.R. n.1199/1971, non comporta alcuna conseguenza sulla legittimità e l’efficacia dell’atto carente, ma impedisce il formarsi di preclusioni, dando luogo alla sussistenza del presupposto per la concessione dell’errore scusabile e la conseguente remissione in termine ai fini della proposizione del ricorso.

NOTE: C.d.S., Sez. IV, sent. n.1814 del 30 marzo 2000.