PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Demanio marittimo - Occupazione abusiva – Indennità maggiorata – Prescrizione – Decorrenza – Procedimento penale e amministrativo – Autonomia.

Estremi del Parere: C.G.A. ss.rr. n. 249/05, del 13/12/2005 su ricorso straordinario n. 184/04

MASSIMA:

La costituzione di diritti reali su beni demaniali non può avvenire che attraverso uno specifico atto di concessione avente propriamente natura costitutiva; l’eventuale occupazione “sine titulo” di un’area demaniale, comporta per il soggetto agente l’assunzione di ogni rischio conseguente, ivi compreso quello di venire assoggettato alla sanzione prevista dalla legge, consistente nel pagamento dell’indennizzo in misura maggiorata.Poiché l’indennità di occupazione delle aree demaniali è dovuta a titolo risarcitorio, il termine prescrizionale del diritto comincia a decorrere dal venir meno dell’occupazione, od all’atto del rilascio della concessione. Poiché il procedimento proposto in sede penale è indipendente da quello proposto in sede amministrativa, ne consegue che nel caso che l’imputato venga assolto in sede penale dai reati ivi contestati, non si esclude che lo stesso abbia continuato ad utilizzare “sine titulo”, l’area demaniale in questione.

NOTE: (Cons. di Stato, sez. III., 30/5/1995, n. 496/95).