Home Massime C.G.A. anni preced. Vittime della mafia Massima n. 424/05 bis - C.G.A.
Massima n. 424/05 bis - C.G.A. Stampa

Voce Principale: Vittime della mafia

REPUBBLICA ITALIANA


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Sommario: Vittime della mafia e della criminalità organizzata-Inquadramento ex art 3 della L R n 20 del 24.8.1993- Accertamento dello status-Criterio


Estremi del Parere: C.G.A. SS.RR. 4 aprile 2006, n.424/05 bis, Ricorso straordinario 400.04.8


MASSIMA:

La norma che prevede il beneficio di cui si contende non indica espressamente il criterio di accertamento dello status di “ vittima della criminalità organizzata, né viene disposto un preciso rinvio alle norme dello Stato ritenute applicabili dal legislatore regionale come ad esempio la legge n 466 del 13 agosto 1980 ed il relativo regolamento di attuazione di cui al D.M 30 ottobre 1980 nonche' la legge 28 ottobre 1990 e relativo regolamento attuativo, normative che disciplinano il procedimento per ottenere l'attestazione di “ vittima del dovere “. Pertanto, per il caso in esame può ritenersi , anche sul presupposto che l'evento causativo della qualità di “ vittima “ è avvenuto nel 1972 e cioè prima dell'entrata in vigore delle menzionate normative, che l'attestazione prodotta dal soggetto insieme all'istanza di inquadramento sia idonea a comprovare l'appartenenza del soggetto alla categoria dei destinatari del beneficio.

 

NOTE:

 
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