PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Atto confermativo – Impugnativa – Inammissibilità – No riapertura termini.

Estremi del Parere: C.G.A. ss.rr., n.590/04, del 13/12/2005. su ricorso straordinario n. 280/02

MASSIMA:

Può definirsi confermativo l’atto con il quale l’Amministrazione non conduce né un’ulteriore istruttoria né procede ad una valutazione dell’assetto degli interessi già disposto, limitandosi a mantenere ferme le statuizioni in precedenza adottate, comunicando semplicemente all’istante che con un provvedimento precedente, ha già espresso in maniera definitiva le proprie determinazioni. Pertanto, con riguardo all’impugnativa dell’atto confermativo, ex se inidoneo a produrre la lesione della situazione giuridica soggettiva del ricorrente, il gravame è inammissibile e non si riaprono i termini nel caso in cui l’atto presupposto sia stato impugnato oltre i 120 giorni

NOTE: