PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Ricorso straordinario susseguente a ricorso gerarchico – Corrispondenza delle censure dedotte in sede gerarchica – Preclusione in ordine alla possibilità di modificare l’oggetto del contendere, individuato in sede di gravame gerarchico.

Estremi del Parere: Parere del Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana , a Sezioni riunite, n.383/04, del 13 dicembre 2005, emesso su ricorso straordinario n.942.03.8.

MASSIMA:

In sede di ricorso straordinario, come per quelli in sede giurisdizionale, trova applicazione il principio della necessaria corrispondenza delle censure dedotte in sede gerarchica e di quelle successivamente prospettate in sede straordinaria; con la conseguenza che, anche in tale sede, resta preclusa la possibilità di modificare l’oggetto del contendere, già individuato con il gravame gerarchico ( cfr. tra le tante: Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 novembre 1999, n.1704; Sez. III, 27 agosto 2002, n.2174/02 ).

NOTE: