PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Demanio marittimo – Regione siciliana – funzioni amministrative in materia demanio marittimo regionale – avvalimento di uffici ed organi statali.

Estremi del Parere: Parere n. 307/04, del 12 dicembre 2006 su ricorso straordinario n. 609/2000

MASSIMA:

La Regione siciliana è titolare delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo regionale, che sono esercitate dal competente Assessorato territorio e ambiente. In tal senso, in base al disposto dell’art.43 dello Statuto, è stato emanato il D.P.R 1° luglio 1977, n.684 (Norme di attuazione dello Statuto della Regione siciliana in materia di demanio marittimo). L’art.3, comma 1, di tale decreto prevede che “nell’ambito del territorio della Regione le attribuzioni delle amministrazioni dello Stato relative ai beni del demanio marittimo trasferiti alla Regione siciliana, sono esercitate dall’amministrazione della Regione”; il successivo art.4 statuisce che “ per l’esercizio delle attribuzioni previste dal precedente articolo l’amministrazione regionale, fino a quando non si sarà diversamente provveduto, si avvale delle capitanerie di porto e degli uffici da esse dipendenti, nonchè degli altri organi dello Stato competenti in materia” (primo periodo), e che “tali uffici ed organi esercitano le attribuzioni ad essi spettanti in materia di demanio marittimo in relazione funzionale con l’amministrazione regionale” (secondo periodo). L’istituto dell’avvalimento, tra Regione ed ufficio (od organo) statale definisce una relazione non già di tipo intersoggettivo, come nella delega di funzioni, ma di tipo organico. Quindi, l’ufficio od organo statale è organo mediante il quale la Regione svolge attività amministrativa propria.

NOTE: