Massima n. 350/04 - C.G.A. Stampa

Voce Principale: Pubblico Impiego

REPUBBLICA ITALIANA


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Sommario: Concorso - Bando- Lex specialis- Contenuto- E’ determinato dalla P.A. nell’esercizio di un potere discrezionale- Mancato inserimento della riserva per gli invalidi civili- Illegittimità – E' da escludere


Estremi del Parere: C.G.A. SS.rr. n. 350/04, del 10.1.2006 sul ricorso n. 688.03.8


MASSIMA:

Il bando di concorso è la lex specialis non solo per i candidati e per la commissione giudicatrice ma anche per l’Amministrazione, che non può disapplicarlo fino a quando lo stesso non viene annullato in via giurisdizionale o in via di autotutela (es. la revoca) sussistendone i presupposti e cioè fondati motivi di pubblico interesse. La P.A., nel disciplinare i requisiti e le procedure per l’ammissione al concorso esercita, nei limiti di legge, un potere discrezionale regolamentato da precise norme e,quindi,la omissione delle vigenti disposizioni sulle categorie protette non costituisce di per sé vizio di legittimità.

 

NOTE:

 
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