PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale

Sommario: Ricorso straordinario - rimedio di carattere generale – a tutela di diritti soggettivi ed interessi legittimi - proponibilità anche nei confronti di atti la cui cognizione è devoluta al giudice ordinario

Estremi del Parere: Parere n. 1063/04, del 6 giugno 2006 su ricorso straordinario n. 1076/2002 Massima:

MASSIMA:

Il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (o al Presidente della Regione Siciliana) ha la natura di rimedio generale a tutela sia di diritti soggettivi che di interessi legittimi ed è sempre esperibile dall’interessato che assuma la lesione della sua posizione giuridica, salvo che la legge abbia devoluto la materia ad un determinato giudice con carattere di esclusività, nell’ambito della competenza funzionale ed inderogabile a questo riconosciuta. Ciò significa che il ricorso, quale strumento di difesa a carattere generale, istituzionalmente indifferente al riparto di giurisdizione, può essere proposto, ove non espressamente inibito da norma di legge, anche nei confronti di atti soggettivamente ed oggettivamente amministrativi, la cui cognizione è devoluta al giudice ordinario.

NOTE: