Massima n. 958/04 - C.G.A. Stampa

Voce Principale: Lavori Pubblici

REPUBBLICA ITALIANA


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PRESIDENZA

Ufficio Legislativo e Legale


Sommario: procedura concorsuale ad evidenza pubblica-obbligo del gestore concessionario di richiedere, in via istruttoria, la rettifica degli errori o chiarimenti-sussiste


Estremi del Parere: CGA ss.rr 14.3.06 n.958/04, su ricorso straordinario n. 881.03


MASSIMA:

Nella procedure concorsuali ad evidenza pubblica, costituisce un principio di carattere generale quello secondo cui, in presenza di dichiarazioni che contengono irregolarità od omissioni rilevabili d’ufficio, non costituenti falsità, il funzionario competente a ricevere la documentazione deve dare notizia all’interessato di tale irregolarità, ai fini della regolarizzazione o completamento delle dichiarazione. Nella fattispecie, tra l’altro, tale obbligo era espressamente previsto dal bando. Tale possibilità concessa alla P A di invitare le ditte concorrenti ad una gara pubblica alla regolarizzazione rappresenta la concreta applicazione ed il completamento del criterio del giusto procedimento introdotto dall'art 3 della legge n 241 del 1990 (cfr C di S Sez V n 2725 del 4 maggio 2004 ).

 

NOTE: